Ci sono attività che, anche se fisicamente o mentalmente stancanti, in realtà ci riempiono di energia. Altre, magari anche meno impegnative, ci fanno sentire spossati e senza forze.
Prendi ad esempio quando pratichi uno sport che ti piace, o quando fai un lavoro che ti piace: non ti accorgi del tempo che passa e anche se ti stanchi molto, alla fine ci si sente soddisfatti e “carichi”. Pensa invece quando passi il giorno a compilare i modelli per le tasse, a fare la fila in posta, a discutere con clienti molesti o con la suocera.. capito ora che cosa intendo? Non sono attività fisicamente o mentalmente stancanti, ma quanto dispendio di energia comportano?
Nelle nostre giornate è praticamente impossibile fare solo ciò che ci sembra leggero, piacevole, appassionante e che rande fluida e viva la nostra energia… la nostra è vita è fatta anche da impegni o eventi che eviteremmo volentieri, routine antipatiche, ostacoli: è inevitabile. Però quando le attività “pesanti” prendono il sopravvento, si arriva a sera stanchi, nervosi, frustrati,; avete presente quando si ha l’impressione di non aver combinato niente pur avendo corso tutto il giorno?
Per fortuna è possibile fare qualcosa per cercare di migliorare la situazione. Vediamo come:
- Prova a scrivere un elenco delle normali attività di una tua giornata, poi classificale in “azioni energizzanti” e “azioni svuota-energia”. Da che parte pende la bilancia?
- Analizza poi le tue azioni “svuota-energia”: quante sono effettivamente utili o necessarie e di quante invece potresti fare a meno (ti stupirà scoprire di quanto possiamo alleggerire il nostro carico di cose da fare!) Includi in queste anche quelle azioni che ti fanno sentire impegnata mentre in realtà ti fanno soltanto perdere tempo (un esempio? passare troppo tempo sul web o davanti alla tv senza nemmeno troppo interesse per ciò che ci scorre davanti agli occhi, tanto per dirne una).
- Prova a chiederti infine dove la tua energia vorrebbe incanalarsi. Che cosa potrebbe dare un nuovo vigore, ravvivare la tua vita? Non è necessario pensare subito a grandi cambiamenti, potrebbe essere sufficiente dedicarsi a un hobby, prendere tempo per una passeggiata, programmare un viaggio…
E infine un piccolo esercizio – molto piacevole, prometto! Non riuscirete a dire di no 🙂
Per una settimana impegnamoci a chiudere la giornata dedicando anche solo 15 minuti di tempo a qualcosa che ci piace, ci rasserena e ci fa stare bene: una passeggiata, ascoltare musica, leggere un romanzo, ballare… concludiamo con un momento di silenzio, con qualche minuto dedicato al nostro respiro. Lasciamolo fluire, pieno, profondo, concentriamoci sull’aria che entra e che esce. Per qualche minuto, restiamo in ascolto.
Senti l’energia scorrere fluida?
Anche questo contribuisce a costruire la nostra felicità (e fa bene all’anima
“L’acqua della fonte resta fresca e rinfrescante solo se continua a scorrere. In caso contrario diventa insipida e perde la sua forza. sorgente vuole sgorgare dentro di te, ma vuole anche scorrere via, raggiungere gli altri.”
(Anselm Grün – Cosa fa bene all’anima)